sabato 21 novembre 2020






L'AGGIUSTACUORI



Quando giunge la notte
e il silenzio dei sognatori avvolge la città,
al laboratorio escono suoni misteriosi, perché…

Mattia ha un segreto.



Questo bel video è stato realizzato dalla maestra Daniela


L’aggiustacuori ci apre le porte di un laboratorio meraviglioso in cui non si aggiustano scarpe né ombrelli, dove non si restaurano mobili e non si rammendano pantaloni. Con la cura tipica dell’artigiano, infatti, Mattia ripara cuori spezzati. Ma il suo lavoro non ha nulla a che vedere con quello di un cardiologo. Con una stufa a legna riscalda i cuori gelidi, con un ago d’argento cuce quelli infranti, con pinze intrise d’oblio regola l’ora di chi è rimasto indietro perché non si rattristi sui ricordi del passato”.Impossibile non commuoversi davanti al segreto di Mattia, che ci insegna la generosità senza limiti e la capacità di sacrificio di chi ama veramente

L’autore:

Arturo Abad crea con la fantasia, è un amante irriducibile del divertimento, un mammifero con pollice opponibile che ha imparato a camminare eretto con una certa destrezza, una cosa che non è così facile come sembra. Lavora con la letteratura, scritta e orale, e si è girato mezza Spagna e qualche altro Paese raccontando storie in biblioteche, case della cultura e festival, oltre a tenere conferenze sulla letteratura infantile presso le sedi serba e belga dell’Instituto Cervantes. Gli hanno pubblicato otto libri di letteratura per ragazzi, un fatto che dimostra come ultimamente gli editori facciano uscire veramente di tutto, ed è stato inserito nella selezione White Raven con Zimbo(pubblicato da #logosedizioni).

L’illustratore:

Gabriel Pacheco è nato nel 1973 a Città del Messico, dove si è laureato in scenografia presso l’Istituto Nazionale di Belle Arti e ha conseguito il diploma in Storia dell’Arte presso il Centro Nazionale per le Arti. Autore di magnifiche e sognanti immagini per libri per ragazzi, volumi di poesia e letteratura fantastica, lavora nel mondo dell’illustrazione dal 1998.
Ha conseguito diversi premi e riconoscimenti internazionali: in Spagna, Italia, Francia, Giappone, Emirati Arabi Uniti, Corea, Germania e Messico. Nel 2009 ha ottenuto una menzione speciale per la categoria New Horizons alla Bologna Children’s Book Fair, è risultato vincitore della X edizione del Concorso Internazionale di Illustrazione della Città di Chioggia e ha ottenuto il primo premio al XIV Catálogo de Ilustradores de Publicaciones Infantiles y Juveniles di Città del Messico. Nel 2010 ha vinto il CJ Picture Book Award per la categoria Illustrazione in Corea e, nel 2012, lo Sharjah Children’s Books Award.
È stato selezionato dalla Bologna Children’s Book Fair (2007 e 2008), dalla rassegna internazionale di illustrazione “I colori del sacro” a Padova (IV e IX edizione), dalla Biennale di Illustrazione Ilustrarte in Portogallo (2008) e dal Banco del Libro de Venezuela, oltre che, nel 2008, per il catalogo White Ravens della Internationale Jugendbibliothek di Monaco di Baviera, per il Premio Quórum in Messico e per il concorso 50 books – 50 covers dell’American Institute of Graphic Arts. È stato inoltre nominato per l’Astrid Lindgren Memorial Award (2011) e per il premio Hans Christian Andersen (2016).
Attualmente è art director della mostra “Le immagini della fantasia” della Fondazione Štěpán Zavřel e coordina alcuni corsi alla Scuola Internazionale d’Illustrazione di Sarmede.

Con #logosedizioni ha pubblicato: Tre desideri (2008),Il grande viaggio(2012),L’Aggiustacuori(2017),La strega e lo spaventapasseri(2017),Messer Gatto(2017),Barbablù(2018), eLa bella e la bestia(2020).

#ILLUSTRATI #logosedizioni

Ecco la canzone che gli alunni della classe 5°A hanno suggerito come colonna sonora del libro L'Aggiustacuori





sabato 14 novembre 2020


 RITRATTI TATTILI

All'inizio di questo anno scolastico siamo partiti da un'attività che abbiamo svolto nelle ore  di inglese  e italiano in cui abbiamo pensato all'esperienza che ci accingevamo ad affrontare, alle sfide che ci aspettano, alle conquiste grandi e piccole da mettere nella valigia che in questi anni di scuola abbiamo riempito per essere pronti nel viaggio della vita....

Ecco quindi i nostri

My Goals Self Portrait 

che potete trovare al sito https://artprojectsforkids.org/me-my-goals-self-portrait-3/ 

 

back to school art projects 

Ognuno ha disegnato il proprio autoritratto e ha scritto i tre obiettivi che intende perseguire in quest'anno scolastico... 

E poi abbiamo deciso di giocare  e siccome “giocare è una cosa seria!” come ci insegna il buon Munari le nostre insegnanti ci hanno lanciato l'idea  di creare volti con gli oggetti e i materiali di reciclo.

Potete trovare originalissimi e artistici esempi a questo link

http://www.didatticarte.it/Blog/?p=4857 

Guardate un pò cosa abbiamo combinato....



















 

Guardate anche il video e lasciate un commento!!

 

UNA SCUOLA APERTA, PARTECIPATA E CONDIVISA

Partendo da una lettera inviata e pubblicata dal quotidiano Il SecoloXIX che proponeva alcune misure su come rendere le scuole più accoglienti, in questo difficile periodo di pandemia, anche noi in classe ci siamo interrogati e abbiamo riflettuto su come rendere la nostra realtà scolastica 
“partecipata” da studenti, da genitori e da chi lavora nella scuola, ognuno interagendo per dare il proprio contributo al miglior risultato attraverso la partecipazione.

Ecco le proposte che alcuni di noi hanno scritto, inviandole anche al quotidiano IL SECOLOXIX

Gentilissima redazione del Secolo XIX,

mi chiamo Tommaso e sono un alunno dell'Istituto Comprensivo Rapallo - Zoagli della classe V A Marconi; ho una proposta da presentare per rendere la mia scuola più coinvolgente.
Vorrei anche per le elementari i banchi con le ruote e un computer per ciascuno perché se ci fosse un altro lockdown tutti gli alunni avrebbero così a disposizione un computer per collegarsi.
Vorrei anche un'aula più grande: in classe siamo in 22 bambini e con i vecchi banchi e le nuove disposizioni siamo veramente troppo stretti.
Sicuro che darete voce alla mia lettera e grato della possibilità di scrivervi Vi saluto cordialmente.
 
Gentilissima redazione del secolo XIX sono Sali della classe 5°A avrei delle proposte per rendere le scuole migliori:
1) Per la questione igienica primo dobbiamo collaborare tutti, perché stiamo passando una situazione difficile.
2)dobbiamo tenere le distanze ,lavarci le mani sempre, disinfettare l'ambiente che ci circonda.
3)tenere la mascherina é anche l'inquinamento non é per niente sotto controllo ad esempio nei parchi vedo un sacco di gente che butta la spazzatura per terra non si FA!! e per la nostra salute e quella dei altri.
4)per rendere le scuole più divertenti o coinvolgenti si potrebbero fare dei l'aboratori espressivi , peró sempre con delle distanze oppure palestra si può fare in giardino; si potrebbero fare durante l'intervallo dei giochi di italiano, matematica, storia ecc. però sempre con delle distanze ed anche assumere più maestre. Spero che queste proposte vi siamo state utili ciao e tanti saluti  

Gentilissima redazione de IL SECOLO XIX, 

sono Sabrina della classe 5°A della scuola G Marconi di Rapallo. Vorrei proporre due cose per migliorare la mia scuola: la mia prima proposta è di rendere le aule più grandi per evitare contagi, oppure svolgere alcune lezioni in spazi alternativi come il giardino (quando c’è il sole) o la palestra.

La mia seconda proposta è di poter fare delle attività extrascolastiche anche in periodo covid19 come ad esempio piccoli progetti da poter svolgere in classe o all’ interno del mio comune.

Grazie per la vostra collaborazione.
 

Gentilissima redazione del Secolo XIX,

io sono Tomaz e frequento la classe V della scuola Marconi, vi scrivo perchè vorrei dirvi le mie proposte per una scuola più sicura e coinvolgente.

In verità ho notato che sia le mie maestre che i collaboratori scolastici ci aiutano già a rispettare le regole anti Covid, come provarci la febbre all' entrata e igienizzarci subito le mani, a farci mantenere la distanza e tenere la mascherina fino al naso...

però sarebbe bello se avessimo delle classi più ampie e igienizzate, degli spazi comuni più attrezzati con giochi puliti per poter fare l' intervallo in modo diverso. 

Spero che la mensa migliori la qualità del cibo e il parco " De Martino" possa riaprire solo per gli alunni delle Marconi, in modo che possiamo giocarci tranquillamente.

Grazie mille, attendo la vostra risposta
 
Questo momento è molto difficile per tutti soprattuto per noi bambini che frequentiamo la scuola.
La mia proposta è di portare un pò di allegria e vivacità nelle nostre aule, trasformandole, rendendole più spaziose e con un arredo più moderno e funzionale.Grazie Ilaria
 

Cara redazione del Secolo XIX,

ecco le mie proposte per una scuola più sicura, ma anche coinvolgente in questi mesi di Covid -19.

Per una scuola più sicura si possono rendere più grandi le aule, per stare meno assembrati, anche con lezioni all'aperto, più coinvolgente facendo degli esperimenti di scienze e lavori di arte, tipo dipingere.

Si potrebbe fare la ricreazione un po' più lunga, e per la ricreazione dopo mensa, il Comune può dare alla scuola la chiave del parco De Martino.

Grazie per la vostra attenzione Mirko
 
Queste nostre proposte, speriamo vengano lette ed almeno in parte esaudite ....
perche crediamo che La Scuola sia  punto di ripartenza, per migliorare la società e al tempo stesso la scuola stessa e siamo presenti in prima persona, presidi, genitori, insegnanti, membri del personale non docente, studenti, tutti insieme, per condividere scelte, e stimolare gli “attori” a realizzarle.

 


Daily Routines

domenica 9 febbraio 2020



LA  STORIA  DI  ERIKA

testo ascoltato in occasione della 
Giornata della Memoria 2020


































Per  non  dimenticare  MAI